20 settembre 2010
KETTI METTI I: Eccoci rientrati in città e tornati al lavoro (x chi ne ha uno): l’estate è finita, le temperature sono calate e, dopo mesi di pelle al sole, ci tocca rivestirci. Arriva puntuale, come ad ogni inizio stagione, un dubbio quasi Amletico ma poco Shakesperiano (Sorry, Sir William), KETTI METTI?
KETTI METTI é il nome di un’esposizione di moda e design che si è tenuta sabato 18 settembre a Bologna. 12 creativi indipendenti hanno calato le loro creazioni in uno scenario naturale, forse spesso dimenticato, l’antico canale delle Moline.
Schott Shuman il guru di “The Sartorialist” x realizzare i suoi articoli/blog fotografa la gente x strada. Anche i creatori di Ketti Metti partono dallo stesso punto: osservano, creano e indossano loro stessi le loro opere specchio di un mondo in evoluzione dove si ricicla il riciclabile, si attualizza il passato con il Vintage. E poi c’è chi esce ancora di più dal coro come Lulù Melì creando abiti che sono si su misura ma su misura interiore.
Ecco Relooker,Bubilda,L.Noccioli,Meike Everaarts,Riciclo-On an on wear,MicioVinicio,Lulù Melì,Italian Think,Ninù,Clizia Ornato,Scalfino. Seguono foto e note.
Clizia Ornato.
Originali francobolli giapponesi diventano gioielli personalizzati lavorati con argento massiccio.
Originali francobolli giapponesi diventano gioielli personalizzati lavorati con argento massiccio.
miciovinicio.wordpress.com
Bubilda.
Nessun commento:
Posta un commento