giovedì 18 novembre 2010

ASSOLUTAMENTE UOMO : tendenze moda inverno 2011

 In tempi di par condicio bisogna stare  molto attenti a quello che si dice!…Un mese fa ho parlato di moda femminile sul blog torinese POLIStyle oggi parlerò di moda maschile. Niente paura uomini, prometto niente colpi “sotto la cinta”.
Ogni volta che si sfoglia una rivista o che si parla di nuove tendenze si parla sempre di donne, come se gli uomini non badassero a certe cose o ancora come se non avessero necessità di vestirsi. Oscar Wilde diceva: I choose my friends for their good looks, my acquaintances for their good characters and my enemies for their good intellects. Tutto questo per dire che l’abito ha sempre avuto la sua importanza, l’aspetto di una persona è la prima cosa che salta all’occhio, (anche se spesso noi donne scegliamo l’uomo dal look sbagliato…per così dire).

Proviamo un po’a tracciare quelle che potrebbero essere le linee guida di quest’inverno.

Gianfranco Ferrè.

Per la gioia dell’uomo dandy è tornata l’eleganza classica ma non demodée. Gli elementi british si mescolano con lo streetwear e questo rende l’uomo trendy, cioè formale ma in modo contemporaneo. E’tornato il tessuto principe di Galles che si indossa in total look (Ferré), l’abito scuro si abbina a pull colorati come quelli proposti da Burberry e Fred Perry. Il doppio petto si riduce, le giacche sono a 3 bottoni (ma anche a 2). Gucci, Gant e M. Rebecchi ripropongono il classico cardigan da bravo ragazzo in cammello, blu, grigio. La cravatta, più stretta per i più giovani, si avvicina sia nel colore che nel tessuto all’abito indossato. Gli uomini che osano di più portano sciarpe floreali o choker, foulard di seta a fantasia. Lo smoking si reinventa: la giacca dai revers lucidi si indossa con i jeans anche strappati o trattati, slavati, dal sapore casual. La camicia esce dai pantaloni; i pantaloni formali hanno il cavallo rigorosamente basso, e sono dentro gli stivali.
   
J. Richmond. Lubiem e altri.
Per la sera ci sono scacchi e velluto liscio.
Per affrontare il mondo esterno c’è il trench: il classico cappotto da trincea e quello rivisitato da Neil Barnett. Torna il montone, lungo e corto, nappato e non. Il look da clochard proposto dalla provocatrice Vivienne Westwood, non è mai stato più appropriato! Anche Umit Benan (designer turco premiato l’anno scorso a Who is on next) si rifaceva allo stile clochard con influenza cubana. Intanto…..a Las Vegas E. Zegna apre un Global Concept Store progettato da Peter Marino.

Canali.





Neil Barrett.




Spostandoci pian piano verso un look più easy troviamo i piumini colorati, il giubbotto di pelle blu, moro o nero, il blazer di felpa con i pantaloni gessato e gli anfibi.
 Si riconferma come tendenza invernale ancora lo stile militare in una visione metropolitana, navy il coat alla Corto Maltese, rigorosamente blu, al limite nero. Un tocco di country arriva con la camicia a scacchi (bianco-blu, rosso-blu) e con quella di jeans (Jeckerson). Il casual diventa di lusso e a Milano infatti ha aperto il marchio americano Abercrombie & Fitch.  Parliamo di sport: Puma dedica un’intera collezione a Maradona, Adidas crea una felpa per l’NBA Tour in Italia con i nomi dei team più prestigiosi: Boston Celtics, LA.Lakers e Chicago Bulls. 
Non parlo di scarpe….sono un capitolo a parte.
News tecnologica: l’applicazione FaceCash  per iPhone e iPad, scaricabile da iTunes Store, trasforma il Vostro telefono in una specie di carta di credito.
 News modaiole: Paul Smith e Burton hanno realizzato una  nuova tavola per lo Snowboard, basata sul modello Vapor.  Il 19 novembre sarà in vendita la giacca Barbour in velluto creata per Harry Potter. Il 23 novembre in tutti i negozi H&M sarà in vendita la capsule collection Lanvin per H&M. Nel 2011 uscirà una collezione di occhiali ideata da Justin Timberlake. GQ Style esce con una guida ai negozi più trendy.

Ci siamo…..concludo contraddicendomi come ogni donna sa fare e dico: ok, il look è importante perché si sa, l’occhio vuole la sua parte etc….etc… ma anche il naso e poi  davanti ad alcune immagini credo ci sia solo una replica….
………Bang Bang….my baby shot me down…..
Questo profumo intende raggiungere gli uomini più moderni e attenti alle nuove tendenze e arrivare tra i primi 30 profumi maschili sul mercato.Chissà!

lunedì 15 novembre 2010

DEMOCRATIC FASHION

Amiche sta per iniziare un periodo molto impegnativo per lo shopping….no, non parlo dei regali di Natale, parlo di moda a prezzi democratici. Anche in questa stagione, (come nell’aprile scorso), ritorna il Democratic Wear di COIN: da sabato 20 novembre alle ore 11 saranno in vendita dei piumini unisex Limited Edition, 5000 pezzi disponibili a 10 euro. Qualche blog parla di un modello di piumino corto, color argento, qualche altro ci dice che sarà blu bordato di  rosso. I piumini sono stati creati dalla designer finlandese Linda Karlosson.
Dal 23 novembre  l’attesissima  capsule collection ideata da Alber Elbaz della maison Lanvin  per H&M sarà disponibile nei negozi della catena. La collezione comprende perfino dei lipstick.  Ecco uno dei modelli.
L’unica notizia che mi è arrivata è che si potrà entrare per un quarto d’ora alla volta grazie ad un braccialetto in distribuzione la mattina stessa. I fashion-addicted non mancheranno!
Ricordiamo poi che da anni Elio Fiorucci collabora con Oviesse per la linea Baby Angel e ancora Oviesse, dalla prossima stagione e per 3 anni, ha firmato un contratto con Ennio Capasa di CNC per la collezione EEqual.
Donne, ai posti di combattimento e partiamo con lo shopping selvaggio a prezzi modici.

giovedì 11 novembre 2010

GOLD. IL POTERE DELL'ORO

Nel 1983 gli Spandau Ballet cantavano “Gold, you’ve got the power to know you’re indestructible". L’oro non è solo questo, ai giorni nostri si riconferma come l’investimento migliore mentre il mattone non riesce a tenere il passo. Sembra sia tornata una vera e propria febbre dell’oro direttamente da Klondike, dove l’estrazione mineraria è avvenuta fino al 1910 o, se preferite, dalle pagine delle prime avventure di Paperon de’ Paperoni…si perché è proprio lì che Carl Barks le ha ambientate. Oggi si moltiplicano i negozi Compro-Oro, la permuta viene fatta a 32 euro al grammo, nel mese di settembre Vicenza oro ha chiuso con un bilancio positivo e sono perfino nati gli ATM Gold. Parliamo proprio di sportelli bancomat, distributori di monete e lingotti d’oro di valore diverso, (a seconda della richiesta), installati ad Abu Dhabi, Berlino e ultimo, ma non ancora attivo per problemi di autorizzazioni, a Orio al Serio-Bergamo.
                                                                       Chantecler-Capri


Dopo anni di supremazia dell’oro bianco adesso è l’oro giallo a prendersi una rivincita illuminando ogni settore. Restando nell’ambito della gioielleria ricordiamo che Chantecler, casa di gioielli nata a Capri che deve il suo successo alla campanella, compie 60 anni. Chopard ha ideato una collezione di alta gioielleria per i suoi 150 anni, con 150 pezzi unici,si chiama Animal World. La svizzera Delafée ha lanciato una linea in oro 24 carati da applicare sulla pelle come dei tatuaggi. Non finisce quì…questo autunno/inverno è costellato da orecchini modello monachelle, da anelli modello chevalière rubati al mondo maschile, rosari usati come girocolli, gemelli, gioielli dalle forme di animali esotici e da cinture gioiello. A primavera invece avremo gioielli-fantasia. Si parla anche delle proprietà anti-aging, rivitalizzanti e protettive dell’oro, che vengono sfruttate dalla profumeria, per citarne qualcuna: la linea Gold Futur di Helena Rubinstein, e la nuovissima Sublimage di Chanel che utilizza l’estratto di Fiore d’Oro dell’Himalaya, Golden Champa. Paco Rabanne per il suo profumo maschile 1 Million ha voluto un flacone a forma di lingotto creato su suo input da Noé Duchaufour-Lawrence ( per il nuovo profumo Lady Million invece un diamante dorato). Lo stesso Rabanne negli anni ’70 creava "l’abito effimero", tunichetta d’oro creata da 18 tessere di oro 18 carati (per i più curiosi, ci sono voluti 9 chili d’oro). Ancora nel mondo dei profumi ritroviamo la nuova essenza di Dior, si chiama proprio L’Or. In Tv da pochi giorni si vede un nuovo spot…più che altro un cortometraggio “Love affair” con Monica Bellucci e D&G, parliamo del Martini Gold, nuovo liquore creato ispirandosi a una ricetta segreta dei due stlisti.
1 Million - Paco Rabanne 
Roberto Cavalli


Martini Gold by D&G

Allora cosa stiamo facendo? Partiamo! Pare che Cocoa Island sia proprio l’Isola dei tesori nascosti….leggiamo Stevenson, così almeno partiamo preparati e aspettiamo un clima favorevole alla navigazione. Buon viaggio e buona caccia al tesoro.      

venerdì 5 novembre 2010

NASI ARTISTICI IN A DARK MOOD

Bologna. Smell in black ottobre 2010.
Se pensate che stia per parlarvi di chirurgia estetica o più specificatamente di rinoplastica vi sbagliate. Parleremo comunque di nasi ovvero di coloro che hanno il compito di scegliere essenze naturali e/o sintetiche e di farle diventare dei profumi. I nasi artistici hanno il dono di creare dei  profumi su ispirazione e non su commissione, creano dunque delle opere d’arte, dei prodotti di nicchia.
Dal 28 al 31 ottobre presso il Museo della Musica di Bologna si è svolto Smell in Black, edizione autunnale di Smell Festival dell'Olfatto, rassegna organizzata da Associazione OraBlu e Risorse per Comunicare, in collaborazione con Istituzioni Musei Civici di Bologna.  L'evento si è avvalso del contributo di Tempo, brand leader nel settore dei fazzoletti di carta, e Campomarzio 70, distributore di fragranze artistiche di Roma.
Ospiti d’eccezione sono state le creatrici di profumo Vero Kern da Zurigo e Yosh Han from U.S.A.. Nel corso della manifestazione, oltre a conferenze, presentazioni e olfazioni dei profumi delle ospiti, sono state anche presentate le fragranze di Kilian e si sono susseguite alcune conferenze…..proseguiamo per gradi però o almeno proviamoci.

Già il nome dell’evento “Smell in black” (anche chi non mastica l’inglese sa che black significa nero), e il periodo vicino al ponte di Ognissanti/morti (per i più esterofili periodo di Halloween), richiamano momenti scuri, autunnali come la caducità delle foglie per arrivare alla caducità della vita (passatemi il termine), alla morte, al buio, al nero ma anche alla vita sotterranea quindi misteriosa,evocata da percezioni sensoriali. Il nero però è anche il colore del little black dress o petite robe noire…..chiamatelo come volete il vostro tubino nero (segnalo con una frase molto riduttiva e, chiedo scusa alla Signora Goretti per questo, la conferenza ”Mito delle vesti al nero” di P. Goretti), nonché il colore che più piace alla Femme Fatale. Spesso al concetto di Femme Fatale è stata associata un’accezione negativa soprattutto nella storia del fumetto (Vamp- Eroine pericolose del fumetto, conferenza di A. Plazzi), la Femme fatale è soprattutto una donna forte, di carattere che ama denaro e potere e che vuole affermarsi ad ogni costo.
VERO KERN creatrice di profumi svizzera, con esperienza in un’industria farmaceutica, si è dedicata proprio alla creazione di profumi che esprimessero sensualità, erotismo e fascino. Tre le sue fragranze presentate e distribuite da Campomarzio 70, gli estratti sono stati creati nel 2007:
KIKI, profumo di ispirazione parigina e al limite del Burlesque tanto in voga ultimamente. Un profumo che passa dalle note esotiche a quelle eteree, caramellate. Oso definirlo un profumo di contrasto visto che la sua creatrice lo paragona ad una serata alla Biblioteca Nazionale parigina che prosegue al Crazy Horse. Dedicato agli individualisti.

ONDA, profumo interiore, dedicato all’anima degli edonisti, speziato e vigoroso.
RUBJ, il profumo che fa la corte al seduttore e che è capace di evocare incontri con passioni segrete. Dedicato ad eccentrici e dandy. 
  
Vero Kern ha fatto di più e, in un momento in cui il Vintage la fa da padrone, ha associato 3 profumi storici, senza tempo a delle dive del cinema: Bandit di Piguet, profumo del 1944, con note talcate e animali associato a Elsa Bannister ruolo interpretato da Rita Hayworth in “La Signora di Shangai” di O. Welles. Shocking, profumo di Elsa Schiapparelli del 1947 con note mielate associato a Bridget Gregory interpretata da Linda Fiorentino in “The last Seduction”, film neo-noir di John Dahl. Non possiamo non dire che questo  profumo  ha dato il nome al colore rosa shocking, quello del suo packaging. Arriviamo ai nostri tempi e parliamo di Sharon Stone, Catherine Tramell in Basic Instinct, thriller del 1992 diretto da Paul Verhoeven alla quale Vero Kern associa il suo profumo Rubj.
Passiamo ora ad un momento più evocativo di questo evento, parliamo di KILIAN HENNESSY creatore dei profumi del marchio Kilian che vanta anche collaborazioni con Armani e Paco Rabanne. Annoverato tra i must dei creatori dei profumi, definito il profumiere maledetto,ispirato da figure come Rimbaud e Baudelaire e da atmosfere faustiane. Nove le sue fragranze:
Love, Beyond Love, Back to Black (come la canzone di Amy Winehouse, uno dei suoi dischi preferiti), Taste of heaven, Straigh to heaven, Les liaisons dangereuses, Cruel intention e Love and tears. L’ultima non poteva che chiamarsi Oeuvre Noire, essenze di gelsomino che esprimono le emozioni dell’amore: “i timori degli inizi, l’eccitazione, l’abbandono”, come dice l’autore stesso. Note di bergamotto di Calabria esprimono sensualità e calore. (Gigli! Gigli! Non se ne vedono! E nel tuo Verso, simili a maniche di Peccatrici dai dolci passi, sempre fremono questi fiori bianchi! – A. Rimbaud  da“Poesie”).
Cambiamo ancora tono e presentiamo ora le note sfumate di YOSH HAN…..dico sfumate perché la sua collezione si chiama Evanescent Collection, esprime metamorfosi e cambiamento, parliamo di Trans-aromation, (vi ricordate? avevo già parlato di trasgressione intesa come trans-gressione), o meglio di come si può essere trasportati in un mondo di odori diverso e scoprire un nuovo senso di Sé. La carriera di Yosh Han inizia ad Aspen, Colorado, il suo nome in cinese significa profumato, fragrante. Crede negli effetti dell’aromaterapia sul fisico e dell’aromacologia che cattura l’effetto psicologico dell’aroma. Yosh è anche esperta di aura e di reiki. I suoi profumi sono tutti collegati ai chakra, alla numerologia e alle personalità.
 Yosh Han

Ecco i nomi:
Sottile (chakra 6 del terzo occhio- n. 1), fragranza elegante e raffinata con essenza di rosa che richiama un Vintage moderno. Pura, leggera, senza tempo come la bellezza.
White Flowers (chakra 4 del cuore-n.1), ispirata in origine ad un bouquet nuziale, influenzata dall’ikebana, esprime freschezza con note di abete siberiano ed è adatto anche agli uomini.
U4eahh! (euforia, chakra 4 del cuore-n.3), esprime gioia di vivere, giovinezza e vivacità nelle note fruttate di pera e melograno.
Ginger Ciao (chakra 2 della relazione- n.7), è una vera trans-aromation, migliora l’energia di chi lo indossa cattura l’attenzione, afrodisiaco, unisex, è il profumo dell’alter ego per Yosh. Note di cocco,zenzero e giglio.
Stargazer (chakra 7 della corona-n.1), esprime l’aria pungente di una mattina d’inverno ad Aspen, perfetta durante le mezze stagioni così come in tutti i momenti di transizione. Richiama il tropicale con le note di giglio del Kenia. Questa fragranza  è la preferita da Nicole Kidman.
Omniscent (chakra 9 dell’aura-n.6), esprime il mistero, è un profumo noir, magico, versatile, unisex, magnetico. Le note di chiodi di garofano, basilico, vaniglia, violetta, gardenia lo rendono onnicomprensivo.
Ok, direi che adesso non ci resta che scegliere il profumo che fa per noi e Vi ricordo che i profumi di Vero Kern e di Yosh Han sono distribuiti da Campomarzio 70, Roma e quelli di Kilian sono disponibili a Bologna, Profumeria del Sacro Cuore, Galleria Falcone-Borsellino.