Cosmoprof 2013. |
Perturbazione dopo perturbazione siamo sempre più alla ricerca spasmodica di un raggio di sole…. bloccati in questa “terra di mezzo” in cui non riusciamo a capire come vestirci, se possiamo fare il cambio di stagione nell’armadio e soprattutto se possiamo cominciare a pensare ad una primavera che, a questo punto, non sappiamo se arriverà o se salterà direttamente la stagione. Il grigiore rende isterici ed io credo proprio di esserlo ma, grigio o non grigio, i negozi sono pronti a partire da un pezzo con tante cose leggere e colorate, inutile perciò dilungarmi, ecco alcune semplici indicazioni per scegliere al meglio.
Cominciamo con i colori seguiremo (ancora una volta) le indicazioni di Pantone (l’azienda statunitense che ne fissa gli standard):
Diane von Furstenberg |
Tender shoots: verde tendente al giallo, vibrante, tonificante da abbinare a toni neutri;
Grayed Jane: verde acqua con sottotono grigio, colore rilassante dall’effetto quasi azzurro polvere (da abbinare a gioielli in corallo);
Gucci. |
Emerald: verde vivacissimo che migliore l’umore (da abbinare ad accessori cuoio). E’ il colore del 2013;
Moschino. |
African violet: é un lilla, il colore più romantico della stagione, (da azzardare l’abbinamento con il rosso-lacca);
Emilio Pucci. |
Poppy Red: rosso caldo e sensuale;
Ermanno Scervino. |
Nectarine: arancione poco chiassoso ma piccante (bello sull’abbronzatura);
Louis Vuitton. |
Lemon zest: giallo rinfrescante, è il colore della buccia di limone;
Elie Saab. |
Dusk Blue: celeste rassicurante ma non dall’effetto baby;
Genny. |
Linen: nuance neutra tra rosa carne e beige rosato( si abbina con tutto);
Hermès. |
Monaco Blue: blu profondo e classico (in stile navy con il bianco).
I colori aiutano a completare i trends di stagione che, per fortuna, sono vari e ritornano ad anni alterni permettendoci di avere sempre qualcosa da tirare fuori dal cilindro.
Gli anni ’60 ci sono…. riproponendo un po’ il look da ragazza per bene grazie agli abitini in stile Audrey ma orientandosi anche verso un corto in stile Quant.
Le fantasie sono presenti all’appello: floreali classici e contemporanei, di ispirazione orientale, foglie. Le geometrie pure: pois, righe, quadri, optical da juventino.
C’è una tendenza acquatica che non si ispira a donne inguainate tipo sirena ma ad outfit con diversi tipi di blu.
Ovviamente bianco dove e come volete, tanti shorts, tocchi di lurex , ancora pizzo e poi volants leggeri come la brezza estiva.
Outfit che non passano inosservati: vita altissima e t-shirt corta… fisico permettendo…. e tute knitwear.
Della serie “strano ma vero” si ripropone lo stile “Positano” tendente verso un gipsy rock con elementi matador…….Aiuto…..non so cosa ne verrà fuori!
Parliamo di accessori…saranno gialli o pink.
Poche informazioni che spero possano essere utili al Vostro shopping ovunque lo facciate: boutique firmate, grandi catene, negozietti di proprietà, mercatini, atelier di giovani emergenti e perché no utili anche se intendete modificare e quindi riciclare qualche abito.
…..e ritorno da te………..senza tante parole ma con in mano un raggio di soleeeeee (Jovanotti).
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