giovedì 26 aprile 2012

L'ARMADIO PRIMAVERILE:Fashion Trend P/E 2012

Philip Plein.
Hey primavera dove sei finita? Qui siamo pronti da un pezzo con look e tendenze per la stagione ma tu hai voluto coglierci impreparate in tempi non sospetti per poi giocarci ancora uno scherzetto……chissà se adesso ci siamo!
Intanto…..partiamo con i trends della stagione primavera/estate 2012 ovvero con gli elementi che è impossibile non avere: capi in fibre naturali, capi con dettagli plissé, piume quà e là, ancora pizzo, ispirazioni retrò anni ’50 e ’60, accessori di pelle in rettile e tanto ma tanto colore.
Avrete già notato guardando le vetrine dei negozi che c’è un’invasione di giallo e arancio in diverse declinazioni , sono i colori del sole che insieme a quelli del mare ci introducono pian piano verso le tanto agognate vacanze estive.
Anche quest’anno Pantone color institute ha identificato i colori che rappresentano al meglio la stagione:
il blu-verde (chiamato cocktoo); il giallo pieno (solar power) che esprime energia, calore, estroversione e personalità, declinabile anche verso il giallo-arancio dall’effetto solleone; il colore delle profondità marine (sodalite blue); l’arancio (tangerine-tango) è il colore del 2012, esprime il legame con la natura, con gli agrumi e trasmette gioia e buonumore; il rosa-rosso (Cabaret) sensuale e intenso; il beige-grigio (driftwood) è uno dei due toni neutri della stagione; il viola ornamentale (bellflower) è il colore della creatività; il rosa-lilla (sweet lilac) romantico e lieve; il neutro estivo (starfish) é il secondo tono neutro ma più carico perché rappresenta il colore dell’abbronzatura; il verde-giallo (Margarita) è un verde piccante come la menta o come la salvia.
Passiamo al look e agli outfit di stagione classificandoli….se così si può dire come ha fatto Maria Grazia Longhi dell’agenzia di moda Demetra durante l’evento organizzato da C.a.c.f. Bologna nei giorni del 25 e 26 marzo 2012.
Oltre….che non è il nome di un negozio…(almeno non in questo frangente!), Holiday, Soft Memory e Urban jungle sono le definizioni che sono state date tenendo conto anche delle fasce d’età che io preferisco non considerare sperando che tutti siano dotati di buonsenso.

Jean Paul Gaultier.

Jean Paul Gaultier.

Chloé.
Oltre” rappresenta una donna sofisticata che vuole sembrare naturale, tutto è studiato ma vorrebbe sembrare casuale, é un look a strati, un finto semplice fatto di toni neutri con tocchi di rosso e di giallo senape. Questo tipo di look ruba capi anche a mondi diversi come quello dello sport, per il comfort e a quello del deserto, dei Tuareg per le ampiezze desertiche, i tessuti indiani. Jean Paul Gaultier ha tratto ispirazione dalle donne degli anni’40.  Anche gli accessori si ispirano al deserto.
L’acconciatura più rappresentativa è la treccia, i tagli sono easy e gli accessori sono fatti di capelli.

D&G.

D&G.
Holiday” rappresenta una donna modaiola ed esuberante che ama esserci e farsi notare. C’è tanto colore, fantasie foulards (come quelle di D&G) e anche delle righe che si muovono e diventano dinamiche.
Holiday” rappresenta una donna modaiola ed esuberante che ama esserci e farsi notare. C’è tanto colore, fantasie foulards (come quelle di D&G) e anche delle righe che si muovono e diventano dinamiche.
I capelli sono voluminosi ma morbidi e medi e gonfi.


Gucci.

Antonio Berardi.

Jean Paul Gaultier.
Soft Memory” è il tema del lusso e dei tessuti di pregio come seta, chiffon, pizzo. Tante trasparenze ma anche fantasie floreali. Tra i colori spiccano quelli delle ceramiche “azuleios” e i diversi toni del blu. Parliamo di una donna femminile e nostalgica che recupera e rivisita elementi del passato. Gli accessori si pongono in contrasto con ispirazioni forti anni ’80.
I capelli sono corti, morbidi e romantici.

Gucci.

Philip Plein.

Philip Plein.
Urban jungle  o Giungla d’asfalto è il trend del dinamismo, del look grintoso….(detto giungla detto tutto no?) le linee sono affusolate, si riprendono elementi folk, piume ed elementi gitani preziosi. Gli accessori sono fatti di piume o di rettile.
I capelli sono corti, asimmetrici o doppi se vogliamo……due lati diversi….due personalità diverse.
Penso di aver detto più o meno tutto anche se il tutto non esiste altrimenti saremmo già agli sgoccioli nella moda come negli altri settori. Spero di essere stata utile a qualcuno…..ci ho provato……





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