lunedì 27 dicembre 2010

VIAGGI DI NATALE


Natale con i tuoi e gli altri giorni? L’ideale sarebbe girovagare quà e là per l’Italia, per l’Europa e perché no anche per il mondo. Non mi dilungherò nei preamboli per lasciare spazio ad una lista di cose utili e futili da fare e/o da vedere durante le vacanze di Natale….ovviamente la selezione è stata fatta da me, in base ai miei gusti…spero di aver azzeccato qualcosa che piace anche a voi.

Colonia. Natale 2009
Amici si parte.
Se decidete di restare nei paraggi (nel senso in Italia), a  Bassano del Grappa Babbo Natale e i folletti  trasformano la città in un’incantevole fiaba, e in più una giostra di cavalli dell’800. A Milano il museo del Design apre un ciclo di mostre dedicato a Carlo Contin e Joe Velluto. Se poi volete andare a caccia di boutique cool e di artigianato c’è via Mercato, Pontaccio, dell’Orso e Brera…che non è solo pinacoteca…..Hanno aperto i battenti i negozi Gap,(per gli amanti del look casual&chic) e Banana Republic.
Una città di mare come Genova (ex Repubblica marinara)  presenta diversi visioni del mare nella mostra  “Mediterraneo”, da Courbet a Monet a Matisse, Palazzo Ducale fino al 30/01. A Ferrara, il Palazzo dei Diamanti insieme al Louvre di Parigi organizza la mostra-evento su Jean-Baptiste Chardin, il pittore del silenzio che diceva di usare il colore per dipingere i sentimenti. Per questo evento la maison Bulgari ha creato la parure “Elisia” con diamanti, smeraldi e zaffiri. A Rimini, a Palazzo Sigismondo, ci sarà la mostra sugli Impressionisti
Fra le tante cose che può offrire la città eterna io ho deciso di segnalare “Omaggio al Tricolore”, a Roma, al Vittoriale, fino all’epifania. 24 grandi marchi (da Blumarine a A.Ferretti e Scervino) reinterpretano 24 bandiere in onore del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Si passa dalla bandiera tridimensionale con chiffon a quella di seta illuminata da nebulose di cristalli, a quella che si può quasi indossare.
Se lasciate la terraferma, Palermo vi offre un tuffo nel passato con il Festival di Morgana: le famiglie storiche dei pupari siciliani si esibiscono in un festival che è stato dichiarato “capolavoro immateriale e orale dell’umanità” dall’Unesco. Sempre nel rispetto della tradizione a Erice (Trapani) si tiene  “La Zampogna d’oro”, evento che raccoglie i zampognari di tutta Italia. E se proprio avete deciso di fare un tour siciliano e siete molto golosi passate per Modica. Se non sapete rinunciare allo shopping c’è una novità: a Ispica è nato Runway store, esclusivo outlet.
Parliamo di capitali europee.
A Parigi si può passare dalla mostra-evento “Basquiat” (al Musée d’art moderne de la Ville de Paris) alle esposizioni dei giovani artisti di “meet my design” tra feste e locali cool. Sempre Parigi presenta un giovanissimo Yves Saint Laurent nella mostra di Pierre Boulat al Petit Palais, e fino al 26 giugno “D&G  Les années 1900-2000”:  histoire ideale della moda italiana vista attraverso i corsetti, da quelli tipo pin-up a quelli indossati da Madonna nel 1991 fino ad arrivare a Lady Gaga.
Niketown. Londra


Nikeid.Londra
A Londra  ha aperto il più grande e innovativo centro commerciale della città. Si chiama “One new change”, è a Cheapside e offre uno dei più alti roof-terrace della città il cui skiline è dominato dalla vicina cattedrale di St.Paul. L’edificio è modernista in un contesto neoclassico ed è dotato di più di 6000 pannelli di vetro:  brand di alta gamma,negozi indipendenti, concept restaurant di prestigio unico. In Oxford Circus riapre, dopo un restyling, il più grande flagship store Niketown su 4 livelli. E’presente uno spazio NikeiD per  personalizzare on line i propri articolo sportivi e per gli amanti del calcio macchine da cucire per ideare le proprie scarpe da calcio e plasmarle attorno al proprio piede. Fino al 9 /01, presso la Somerset house una raccolta delle campagne pubblicitarie realizzate per Dior più alcuni schizzi inediti in “Dior illustrated: René Gruau and the line of beauty”.
Per gli amanti delle scarpe i grandi magazzini Selfridges hanno inaugurato un piano interamente dedicato alle scarpe, è stato definito come il paradiso delle scarpe, è infatti lo spazio- scarpe più grande del mondo. Tra l’altro i saldi lì iniziano prima. 
Ad Amsterdam non si può perdere la suggestiva Christmas Canal Parade.


Colonia.Peek & Cloppenburg 

E adesso andiamo in Germania: a Colonia Dilek Hanif  fino al 30 gennaio al Museo delle Arti Applicate (fondato nel 1888). La sua esposizione “Instanbul Fashion” è dedicata alla moda contemporanea turca  particolarmente ricca e aperta a nuove prospettive. Dilek Hanif è una stilista-imprenditrice riconosciuta come uno dei volti più rappresentativi della Turchia moderna, ammessa anche alle sfilate Haute Couture di Parigi. Già che ci siete una visitina ai grandi magazzini  Peek and Cloppenburg non può mancare. 

Dilek Anif.



Se le vostre vacanze sono lunghe o semplicemente posticipate a  Dusseldorf , l’imperdibile Salone della moda,6-8 febbraio 2011: 17 padiglioni divisi in 4 settori, Styles, moda contemporanea e femminile, Superiors, griffes di più alta gamma, Complements, accessori, Moods, moda giovane e jeans.
Cambiamo continente : 


A New York per gli amanti del basket ha aperto il flagship Converse che permette tutte le combinazioni e personalizzazioni possibili delle scarpe e se avete nostalgia dell'Italia non c'è solo il quartiere Little Italy ma anche il nuovo Italian design street walking che offre in un percorso ideale attraverso 19 showroom l'origine  e l'evoluzione del made in Italy.
A Istanbul: il duo creativo Autoban (Seyhan Ozdemir e Sefer Caglar) ha creato il multibrand più cool della città “V2K” e dopo lo shopping si può pernottare in un lussuoso hotel come “The Marmara Sisli” con stanze in stile anni 50 di varie grandezze più 13 camere wagon che creano un vero e proprio treno.  
Per vacanze intrise di  spiritualità ecco Gerusalemme con la sua complessità, il  mix di culture(loro dicono:”…non capiamo la gente che parla per strada, decine di lingue, di dialetti”).Tanta storia ma anche  incursioni moderne come Il ponte di Santiago Calatrava. Girando l’angolo si passa dall’antico suk arabo al quartiere armeno, quello dei giovani. I mercati si convertono in gallerie d’arte, caffè letterari, atelier di giovani artisti. La città moderna però suscita polemiche. Da visitare Il Monastero della Croce e Il moderno Museo d’Israele.
Poi c’è Shangai  e il mercato del falso:  neanche Mario Boselli, presidente della camera della moda, ha saputo resistere al suo Daobao market, dove più del 90% della merce è contraffatta. Questo luogo è diventato meta turistica anche per chi subisce la  concorrenza cinese e pare che la qualità sia scarsa…..non si può avere tutto.

Shangai.
Io quello che sapevo ve l’ho detto ma se proprio non siete rimasti colpiti da nessuna informazione preparate un trolley a metà (un po’ estate e un po’ inverno), andate in aeroporto e prendete il primo last minute conveniente magari vi porterà all’isola del tesoro e, se leggete i miei articoli sapete che esiste davvero! Buon viaggio.  





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